VANTAGGI DEL MIGLIOR OLIO DI KRILL ROSSO DELLA NORVEGIA E DELLA REGIONE ANTARTICA

Il miglior krill norvegese e antartico di Omega³ of Norway rappresenta l’ultima frontiera in materia di omega³ e antiossidanti. Grazie alle eccellenti proprietà antiossidanti, il krill è una valida fonte alternativa di acidi grassi omega³.

INDICE

• Che cos’è l’olio di krill rosso?
• Quali sono i benefici dell’olio di krill rosso sulla salute?
• Solo il miglior olio di krill
• Come si assume l’olio di krill?
• Come viene prodotto l’olio di krill?
• Il miglior krill con Omega³ of Norway

CHE COS’È L’OLIO DI KRILL ROSSO?

Per krill antartico si intendono piccoli crostacei consumati da creature marine come balene e pinguini. L’olio realizzato dal krill è una fonte eccellente di grassi omega³ sani come l’EPA (acido eicosapentaenoico) e il DHA (acido docosaesaenoico). Diversi studi hanno dimostrato come questi acidi grassi siano correlati a una serie di benefici per la salute.

Il krill è inoltre ricco di un potente antiossidante come l’astaxantina che gli conferisce il tipico colore rosso rubino e contribuisce a promuoverne l’efficacia come supplemento nutrizionale.

Gli acidi grassi omega³ sono tra i componenti nutritivi più studiati al mondo. Gli omega³ di pesce selvatico e krill presentano numerosi benefici per la salute, ma la natura fosfolipidica dell’olio di krill – insieme alle sue proprietà antiossidanti – attribuiscono un vantaggio all’olio di krill rosso.

Numerosi studi hanno inoltre dimostrato che gli acidi grassi sani contenuti nell’olio di krill possono combattere le infiammazioni.

Per l’elevata presenza di astaxantina, l’olio di krill rosso contenuto in farmaci e sostanze alimentari può in realtà essere più efficace contro le infiammazioni di altre fonti marine di omega³.

È noto come questo antiossidante elimini i radicali liberi proteggendo gli acidi grassi omega³ del krill dall’ossidazione. Ciò significa che, per conservarne la stabilità a lungo termine, non sono necessari additivi.

Analizzando la ricerca precedentemente pubblicata su DHA e EPA, da un recente studio è emerso che il consumo di acidi grassi omega³ in sostanze alimentari o supplementi è associato a una riduzione del 16% del rischio di cardiopatie in individui con elevati livelli di grassi indesiderati nel sangue. Per i pazienti con elevati livelli di colesterolo “cattivo” (LDL), il rischio di cardiopatie diminuiva del 14% se nella dieta venivano integrati i grassi omega³.

I benefici dell’olio di krill rosso sono inoltre comprovati per la salute del cuore e la lipemia.

Diversi studi suggeriscono che chi vive nel Mediterraneo, in Groenlandia e Giappone – zone note per un maggior consumo di pesce azzurro – presenta un rischio inferiore di cardiopatie rispetto a chi non assume questi acidi grassi sani.

Questo perché l’olio di krill è efficace nell’abbassare i livelli di trigliceridi e di colesterolo “cattivo” (LDL) aumentando al contempo il colesterolo “buono” (HDL). Ciò può contribuire a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e ad agevolare la perdita di peso.

I fosfolipidi sono acidi grassi tra i più comuni all’interno del corpo, nonché i componenti di base delle membrane cellulari. L’assenza di fosfolipidi, oltre a livelli inferiori di acidi grassi omega³, si associa a una struttura cellulare danneggiata e a una fluidità ridotta. Ciò può generare una disfunzione cellulare con possibili patologie cardiache, cerebrali, epatiche e delle articolazioni.

L’elevato contenuto di fosfolipidi presenti nell’olio di krill favorirà un trasporto più efficiente di EPA e DHA nelle cellule. I fosfolipidi sono inoltre solubili in acqua, permettendo quindi all’organismo di assimilare i principi nutrizionali in modo più naturale. Se il corpo è in grado di assimilarli più facilmente, i benefici raggiungeranno le cellule più velocemente.

Gli omega³ con fosfolipidi formeranno inoltre una miscela omogenea nello stomaco e non si adageranno sui fluidi gastrici come avviene invece con sostanze simili all’olio di pesce con omega³. In tal modo, la maggior parte dei consumatori ne troverà più piacevole la consumazione.

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L’olio di krill rosso non possiede nessun effetto collaterale comprovato, sebbene possano presentarsi alcuni problemi dovuti alla natura degli acidi grassi omega³. Se assunto in maniera adeguata, l’olio di krill rosso non causa disturbi alla maggior parte degli esseri adulti; potrebbero tuttavia insorgere effetti collaterali simili a quelli generati dall’olio di pesce.

Assumendo olio di krill, chi è allergico a frutti di mare e crostacei potrebbe manifestare un’allergia anche ai supplementi di olio di krill. Rivolgersi a un medico e fare attenzione a eventuali sintomi correlati ad allergie alimentari come dolori addominali, gonfiore e prurito.

Gli acidi grassi omega³ possono rallentare la formazione di coaguli ematici. Si tratta ovviamente di un effetto positivo che può tuttavia alterare alcune tipologie di farmaci come gli anticoagulanti. È inoltre possibile che si debba interrompere l’assunzione di olio di krill almeno due settimane prima di eventuali interventi chirurgici, in quanto il rallentamento degli acidi grassi sulla coagulazione ematica potrebbe generare effetti collaterali indesiderati.

Rivolgersi a un medico qualora si stia assumendo un farmaco cardiovascolare o se si ha in programma un intervento chirurgico.

COME VIENE PRODOTTO L’OLIO DI KRILL?

Il krill è un esclusivo omega³ marino inteso come estratto integrale che non necessita di distillazione e che viene sottoposto a molte meno fasi di lavorazione per raggiungere lo stato alimentare.

Situato all’inizio del ciclo alimentare, il krill è un alimento dalle elevate proprietà nutrizionali e quasi privo di impurità e inquinamento, anche nella sua forma originale. Non è richiesta alcuna fase di purificazione o distillazione: l’olio di krill viene quindi sottoposto a minima lavorazione. Il krill pescato viene lavorato direttamente dall’oceano a bordo di imbarcazioni all’avanguardia che ne garantiscono la conservazione della freschezza e dei valori nutrizionali. Di tutti gli omega³ marini, il krill è sicuramente quello meno catturato. La colonia mondiale di krill ammonta a circa 500 milioni di tonnellate ma all’anno, ne viene catturata solamente una frazione.

Nonostante l’abbondanza della fornitura di krill, Omega³ of Norway si impegna a catturare meno dell’1% di eccellente krill dalla regione antartica meridionale.

Dalla pesca fino alla consegna delle materie prime e alla lavorazione del prodotto finito, l’intero ciclo di produzione è controllato con assoluta trasparenza. Garantiamo una catena di produzione completamente tracciabile e un eccellente krill norvegese e antartico con Omega³ of Norway: un olio di krill di impareggiabile qualità. Utilizziamo solamente capsule Swiss Caps della più elevata qualità al gusto di vaniglia e senza retrogusto di pesce.